Prezzi alle stelle, ecco gli alimenti che costano di più
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Direttore: Alessandro Plateroti

Prezzi alle stelle, ecco gli alimenti che costano di più

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Secondo i dati Istat, nel periodo tra il 2019 e il 2023 alcuni prodotti alimentari hanno registrato aumenti fino al 65%.

L’Istituto Nazionale di Statistica ha rivelato un’interessante dinamica dei prezzi che ha caratterizzato il periodo dal 2019 al 2023. In particolare, si è registrato un significativo aumento dei prezzi di alcuni beni alimentari, mentre altri prodotti, come gli smartphone, hanno visto una riduzione.

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Quali prodotti hanno subito aumenti?

Durante una conferenza stampa a Roma, Alessandro Lunetti, responsabile del servizio Istat che produce le statistiche sui prezzi al consumo, ha evidenziato che tra i prodotti con il maggiore tasso di crescita del prezzo vi sono lo zucchero, con un incremento del 64,8%, seguito dal riso (50,0%), dall’olio di oliva (42,3%), dalla pasta secca (40,1%), dal burro (36,5%) e dal latte intero (21,9%).

Questi aumenti sono particolarmente rilevanti in quanto riguardano beni di consumo quotidiano per molte famiglie, con cali di prezzo che “interessano poco meno del 10% del paniere” mentre oltre la metà (5,1%) è costituita da prodotti appartenenti alla categoria degli Altri beni.

Calo dei prezzi nel settore tecnologico

Al contrario, alcuni prodotti hanno mostrato una flessione dei prezzi. Tra questi ritroviamo ad esempio gli smartphone che, in particolare, hanno registrato una diminuzione del 36,7%. Questo dato potrebbe riflettere una saturazione del mercato o un cambiamento nelle abitudini di consumo e nelle preferenze tecnologiche dei consumatori.

L’andamento dell’inflazione

Nel 2023, l’inflazione ha raggiunto il 5,7%, in rallentamento rispetto all’8,1% del 2022. L’Istat ha sottolineato che tale rallentamento è dovuto principalmente alla diminuzione dei prezzi dei beni energetici regolamentati, che hanno accentuato la loro flessione passando da -34,9% a -41,6%. Tuttavia, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, l’inflazione di fondo è cresciuta del 5,1%, e al netto dei soli energetici del 5,3%.

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ultimo aggiornamento: 16 Gennaio 2024 15:46

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